Patologie dalla A alla Z
Obesità
L'obesità non è solo un problema estetico. Svariate difficoltà di salute come sovraccarichi del sistema cardiocircolatorio, disturbi articolari o calcoli biliari accompagnano i chili in eccesso. In questa situazione, inoltre, è sempre costante e molto elevato il rischio di sviluppare gravi patologie come il diabete di tipo 2, l'ipertensione e l'arteriosclerosi.
Il cosiddetto "indice di massa corporea" (IMC o BMI, dall'inglese "Body Mass Index") costituisce un metro affidabile per valutare un'obesità più o meno accentuata. Per determinarlo, si divide il peso corporeo (in chilogrammi) per il quadrato della statura (in metri). Le persone con un peso nella norma presentano un IMC da 18,5 a 24,9.
La causa più frequente dell'obesità è semplicemente un’assunzione eccessiva di calorie. L'aumento di peso viene inoltre favorito da pasti eccessivamente rapidi, per cui il senso di sazietà compare troppo tardi. Anche alcuni farmaci come i preparati a base di cortisone, la pillola e gli antidepressivi possono contribuire all'insorgenza dell'obesità perché stimolano l'appetito. Più raramente, il problema è costituito da patologie ormonali, ad esempio disfunzioni della tiroide o da difetti metabolici genetici.
La terapia in questi casi è piuttosto semplice: dimagrisce chi alimenta il suo corpo con una quantità inferiore di calorie rispetto a quelle di cui ha bisogno. Chi invece entra nel circolo vizioso di obesità, carenza di movimento e alimentazione dettata da frustrazione, ha molte difficoltà ad uscirne, anche perché a volte ci si scoraggia di fronte a diete promettenti che poi si rivelano poco serie e non portano alcun beneficio. Che la perdita di peso non debba essere necessariamente un tormento lo dimostrano programmi mirati delle assicurazioni mediche, delle scuole e di altre associazioni. È inoltre importante seguire un'efficace fisioterapia.
Maitake
Secondo gli studi, il Maitake riduce l'accumulo di lipidi e glucosio nel fegato, prevenendo così l'aumento di peso. Esso attiva inoltre l'intero metabolismo in modo naturale e sano.
Hericium
L'Hericium contiene sostanze che riducono i lipidi, particolarmente utili a livello di regolazione per persone sovrappeso con problemi di colesterolo e disturbi metabolici. Inoltre, l'effetto rigenerante di questo fungo medicinale sulle mucose dell'apparato digerente favorisce la disintossicazione e una digestione corretta.
Cordyceps
Determinati polisaccaridi del Cordyceps vantano un effetto antiossidante e protettivo nel caso del diabete, ulteriormente supportato da una riduzione del glucosio nel sangue. Il fungo innalza inoltre il metabolismo basale e migliora il benessere generale.
Reishi
Il Reishi ha un'azione stimolante su numerosi processi metabolici. Particolarmente rilevante per favorire la perdita di peso è la sua influenza sul metabolismo epatico e, in via diretta, sull'appetito. Senza dimenticare infine che questo fungo medicinale fornisce un contributo comprovato alla regolazione del tasso glicemico.
Il cosiddetto "indice di massa corporea" (IMC o BMI, dall'inglese "Body Mass Index") costituisce un metro affidabile per valutare un'obesità più o meno accentuata. Per determinarlo, si divide il peso corporeo (in chilogrammi) per il quadrato della statura (in metri). Le persone con un peso nella norma presentano un IMC da 18,5 a 24,9.
La causa più frequente dell'obesità è semplicemente un’assunzione eccessiva di calorie. L'aumento di peso viene inoltre favorito da pasti eccessivamente rapidi, per cui il senso di sazietà compare troppo tardi. Anche alcuni farmaci come i preparati a base di cortisone, la pillola e gli antidepressivi possono contribuire all'insorgenza dell'obesità perché stimolano l'appetito. Più raramente, il problema è costituito da patologie ormonali, ad esempio disfunzioni della tiroide o da difetti metabolici genetici.
La terapia in questi casi è piuttosto semplice: dimagrisce chi alimenta il suo corpo con una quantità inferiore di calorie rispetto a quelle di cui ha bisogno. Chi invece entra nel circolo vizioso di obesità, carenza di movimento e alimentazione dettata da frustrazione, ha molte difficoltà ad uscirne, anche perché a volte ci si scoraggia di fronte a diete promettenti che poi si rivelano poco serie e non portano alcun beneficio. Che la perdita di peso non debba essere necessariamente un tormento lo dimostrano programmi mirati delle assicurazioni mediche, delle scuole e di altre associazioni. È inoltre importante seguire un'efficace fisioterapia.
Funghi medicinali per dimagrire
Maitake
Secondo gli studi, il Maitake riduce l'accumulo di lipidi e glucosio nel fegato, prevenendo così l'aumento di peso. Esso attiva inoltre l'intero metabolismo in modo naturale e sano.
Hericium
L'Hericium contiene sostanze che riducono i lipidi, particolarmente utili a livello di regolazione per persone sovrappeso con problemi di colesterolo e disturbi metabolici. Inoltre, l'effetto rigenerante di questo fungo medicinale sulle mucose dell'apparato digerente favorisce la disintossicazione e una digestione corretta.
Cordyceps
Determinati polisaccaridi del Cordyceps vantano un effetto antiossidante e protettivo nel caso del diabete, ulteriormente supportato da una riduzione del glucosio nel sangue. Il fungo innalza inoltre il metabolismo basale e migliora il benessere generale.
Reishi
Il Reishi ha un'azione stimolante su numerosi processi metabolici. Particolarmente rilevante per favorire la perdita di peso è la sua influenza sul metabolismo epatico e, in via diretta, sull'appetito. Senza dimenticare infine che questo fungo medicinale fornisce un contributo comprovato alla regolazione del tasso glicemico.
I nostri consigli sull’impiego dei funghi medicinali non intendono sostituire le cure di un medico o naturopata. L’assunzione di farmaci o le terapie in corso non dovrebbero essere sospese senza essersi prima rivolti al proprio medico o naturopata.